Dopo la vittoria per 7-1 di venerdì sera, si torna in campo in un freddo pomeriggio primaverile, per concludere il trittico di gare tra UnipolSai Fortitudo Bologna e Big Mat Grosseto.

GARA 2:

Manager Frignani decide di confermare il lineup vincente della sera precedente; unico cambio per ovvie ragioni, Filippo Crepaldi, scelto come lanciatore partente di questa sfida. Anche il Big Mat Grosseto sceglie di confermare lo stesso schieramento di gara 1 affidando la prima pallina a Mattia Sireus.

L’UnipolSai Fortitudo parte bene nel match toccando spesso Sireus e sblocca la partita nella parte bassa del secondo inning: Gamberini ottiene 4 ball e arriva in seconda su lancio pazzo, base per ball anche a Liberatore a cui si aggiunge che sull’ultimo lancio scappa la pallina a Cinelli; Gamberini arriva così in terza e la F ha i corridori agli angoli e 1 out. Nel box è il momento di Cischi Fuzzi che piazza la giocata: squeeze-bunt perfetto che permette ai biancoblu di segnare il primo punto del match e, addirittura, arrivare tutti salvi sulle basi.

Filippo Crepaldi dall’altra parte gioca una partita ai limiti della perfezione: in quattro riprese complete sul diamante di gioco elimina uno dopo l’altro i battitori ospiti che si presentano davanti a lui. Per il lanciatore nativo di Rovigo una prova da 59 lanci (39 strike), una sola valida concessa e 5 strike out messi a segno, concedendo al massimo il cuscino di seconda in una sola occasione.

Nella quinta ripresa sale di livello l’attacco Fortitudo e la partita si spacca in due: Bertossi (2/3 per lui) e Agretti mettono a segno due singoli che mettono la parola fine alla partita di Sireus, sostituito da Artitzu. Il nuovo pitcher grossetano entra in una situazione non facile, prima e seconda occupate con 0 out, e il cuore del lineup biancoblu da affrontare; la situazione si complica maggiormente causa un suo errore di tiro nel tentativo di pick-off che permette ai corridori Fortitudo di avanzare in seconda e terza. Paolini nel box di battuta porta a casa l’Rbi con un’ottima volata di sacrificio per il 2-0 UnipolSai; dopo la base per ball a Helder arriva Junior Martina nel box che colpisce ancora sul rilievo dei biancorossi consentendo ad Agretti segnare il terzo punto Fortitudo. La F non si ferma e grazie a un gran doppio in campo opposto di Lorenzo Dobboletta entrano altri due punti per il 5-0 a tabellone; Grosseto ora appare frastornata dall’attacco dei padroni di casa e, dopo aver dato la base intenzionale a Liberatore, subisce un altro punto a causa del secondo errore difensivo della ripresa.

Sul monte di lancio dell’UnipolSai entra Alex Bassani per concludere al meglio le ultime tre riprese: il pitcher della nazionale italiana porta a termine il compito senza nessuna difficoltà, nove battitori affrontati e nove eliminazioni consecutive per lui di cui 5 strikeout.

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Termina con il punteggio di 6-0 la seconda gara del weekend, in una sfida dominata dal monte di lancio biancoblu in cui all’UnipolSai Fortitudo è bastato un big inning da 5 punti per mettere la parola fine sulla contesa.

GARA 3:

Terza e ultimo incontro del weekend che vede la sfida sul monte di lancio tra Garcia del Toro per gli ospiti, ed Eduar Lopez, all’esordio assoluto in maglia Fortitudo Bologna. Solo un cambio nella formazione per manager Frignani che lancia nel ruolo di interbase Giacomini, con Martina che si sposta in terza.

Si poteva pensare a una partita dominata dal monte di lancio e invece sarà l’esatto opposto, come dimostra l’inizio all’arrembaggio di una Grosseto vogliosa di riscatto dopo le due sconfitte appena subite. I biancorossi aprono il match con un doppio di Giordani che segna punto sul singolo di Rodriguez Acosta; arriva nel box il ricevitore Cinelli che spedisce la pallina oltre le recinzioni per il 3-0 Grosseto che ammutolisce il Gianni Falchi.

La risposta dell’UnipolSai arriva nella seconda ripresa: Martina arriva in prima grazie a un errore della difesa ospite, poi in seconda rubando la base con una grande corsa; capitan Dobboletta suona la sveglia per i suoi con un gran doppio, che significa primo punto a tabellone anche per la Fortitudo. Liberatore nel box imita il compagno e la sua valida permette al numero 39 della F di completare il giro delle basi per il punto del 2-3. L’attacco successivo UnipolSai è quello del sorpasso: Agretti viene colpito da Del Toro, ruba la seconda e arriva in terza sul bunt di Paolini. Il singolo di Helder e i due doppi consecutivi dei “roventi” Junior Martina e Lorenzo Dobboletta, permettono ai padroni di casa di staccare Grosseto portandosi in vantaggio per 5-3. 

Manager Cappuccini tenta di cambiare qualcosa per provare a fermare l’emorragia mandando sul monte l’ex di turno Palumbo ma la musica non cambia, visto che i ragazzi di Frignani mettono a segno altri due punti: Paolini trova il singolo al centro, arriva in seconda sulla rimbalzante di Helder e segna punto grazie alla valida di Martina (3/4 per lui con 4 punti segnati e 1 Rbi). Il terzo errore  della difesa grossetana sulla battuta insidiosa di Gamberini verso la terza base, permette a Martina di completare il giro delle basi per il punto del 7-3.

Dopo 4 riprese entra sul monte di lancio per l’UnipolSai Maurizio Andretta, al posto di Eduar Lopez che dopo un primo inning shock, sale di livello nel corso della gara non concedendo più nessun punto all’attacco ospite. Il neo pitcher biancoblu lancia due ottime riprese concedendo appena due valide, realizzando uno strikeout, senza subire nessun punto.

Si arriva così alla parte basse della sesta ripresa, quella dove la Fortitudo chiude definitivamente il match. Grosseto inserisce sul monte di lancio Pecci, che però fatica terribilmente contro l’attacco biancoblu: Paolini ottiene la base per ball, arriva in seconda su lancio pazzo e segna punto sulla valida di Helder; altri due singoli per il solito Martina e per Samu Gamberini a cui Dobboletta aggiunge la volata di sacrificio che vogliono dire ulteriori punti segnati dall’UnipolSai. Dopo la base per ball a Liberatore, è Tommaso Giacomini a realizzare la prima valida in maglia Fortitudo che gli vale anche l’Rbi, per il 10-3 a tabellone. Le valide di Bertossi e Agretti fanno volare via la F addirittura oltre le 10 lunghezze di disavanzo sul 13-3, dando spazio nel box di battuta anche al giovanissimo Andrea Mengoli che prende il posto di Helder.

Ultima ripresa e pallina affidata a Marc Civit sul monte di lancio biancoblu, Grosseto segna il quarto punto della sua gara grazie a un errore difensivo della difesa bolognese, il neo entrato pitcher non si scompone, elimina Mercuri e la partita termina con la vittoria dell’UnipolSai Fortitudo con il punteggio di 13-4.

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Ottimo esordio nel campionato di Serie A per i campioni d’Italia che vincono quindi tutte e tre le sfide del weekend contro Grosseto. Appuntamento a venerdì prossimo, 3 maggio, per la prima trasferta stagionale sul campo di Parma; playball della prima delle tre sfide alle ore 20.00.

 

Daniele Baietti - Ufficio Stampa Fortitudo Bologna

In foto il “cinque” tra Lorenzo Dobboletta e manager Frignani (Valentino Orsini)

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