Si torna al Gianni Falchi per la seconda gara di semifinale dopo la vittoria bolognese in gara 1. Sfida azzurra sul monte di lancio con i due manager che affidano la prima pallina a Bocchi da una parte e Filippo Crepaldi dall’altra. Qualche cambio di formazione rispetto alla sera precedente per l’UnipolSai Fortitudo, che deve fare a meno di Kevin Josephina uscito malconcio da gara 1; Garcia prende posto sul cuscino di terza, Albert si sposta all’esterno destro e Bertossi nel ruolo di esterno sinistro.

Dopo un primo inning di studio dove i due partenti gestiscono bene le operazioni, la partita si scatena nella seconda ripresa: a sbloccare la gara sono gli ospiti grazie alle valide in successione di Mineo, Astorri, Monello e la volata di sacrificio di Desimoni che danno a Parma il 2-0 a tabellone.

I biancoblu non si fanno spaventare e rispondono con un big inning da 5 punti: Gamberini e Dobboletta, con ottimi turni nel box, conquistano due basi per ball con il primo che completa il giro delle basi grazie al singolo a destra di Ernesto Liberatore. Con il capitano Fortitudo in terza, incomprensione tra Astorri e Bocchi con il prima base emiliano che restituisce la pallina male al suo pitcher dopo un tentativo di pick off e la Fortitudo ne approfitta segnando il punto del pareggio. Bertossi e Paolini conquistano ulteriori due basi per ball che riempiono le basi e fanno terminare la partita in pedana di Bocchi anzitempo, con Fabiani a prendere il suo posto. Il neo entrato deve però affrontare subito un cliente assai scomodo come Helder che lo punisce con la valida che regala il primo vantaggio biancoblu per 4-2. Parma decide di non affrontare Garcia dopo i 3 ball lanciati su di lui da Fabiani, dandogli la base intenzionale che riempie nuovamente le basi; arriva il turno di Albert che parte sotto nel conto ma poi recupera con grande disciplina al piatto, conquistano la quinta base per ball dell’inning che vale il quinto punto UnipolSai.

Gli ospiti, da grande squadra, si rifanno sotto subito nell’attacco successivo: Poma apre la ripresa con un singolo, Gonzalez Taveras e Joseph continuano l’attacco con due tripli che permettono ai ducali di accorciare sul 5-4. Fa il suo ingresso in campo Maurizio Andretta per provare a fermare l’emorragia ma Astorri è bravo a trovare un contatto profondo che vale la volata di sacrificio per il punto del pareggio a tabellone. Con prima e seconda occupata e l’inerzia della partita in favore di Parma, il rilievo UnipolSai riesce a togliere le castagne dal fuoco per i suoi, prima con uno strikeout su Gonzalez Saname e poi inducendo a una volata innocua Desimoni. 

Bertossi con un doppio prova a scuotere i suoi ma sono ancora gli ospiti a segnare grazie al singolo di Flisi e al doppio dell’ex Gonzalez che punisce ancora i biancoblu. Cambio di campo ed ancora una volta è Eugene Helder a mettere le cose a posto per l’UnipolSai: con un poderoso giro di mazza, il prima base biancoblu spedisce la pallina oltre le recinzioni per il Single Home Run del 6-6 a fine quarta ripresa.

Al quinto inning entra Bassani sul monte di lancio biancoblu in una situazione complicata con Parma che occupa i cuscini di seconda e terza e un solo out. Flisi batte una rimbalzante su cui si avventa Garcia che lo elimina in prima, impedendo anche la corsa verso casa base di Gonzalez dalla terza; ricomincia il lineup di Parma con Poma che viene eliminato con un grande strikeout del “closer” biancoblu, che esce così con il massimo risultato dal quinto attacco ospite.

La parte bassa della quinta ripresa è quella che decide la gara: Samu Gamberini trova il singolo a sinistra e viene sostituito da Dreni per avere maggior corsa sulle basi. Dobboletta con il bunt di sacrificio spinge Julian in seconda, lasciando a Liberatore il compito di fare avanzare il compagno; il catcher biancoblu incassa lo strikeout ma Mineo non trattiene la pallina, permettendo alla Fortitudo di piazzare i corridori agli angoli con un solo out. Aldegheri è la scelta di Parma sul monte di lancio per chiudere la partita e Bertossi è il primo battitore da affrontare: sul primo lancio a disposizione l’esterno Fortitudo mette in campo un “safety squeeze” perfetto che porta Dreni a segnare il punto del 7-6 e spinge Liberatore in seconda. Con due out arriva Darren Seferina nel box di battuta: l’interbase olandese spedisce la pallina oltre i 120 metri per il secondo fuoricampo di serata che fa esplodere tutto il pubblico presente al Falchi e regala ai biancoblu il 9-6 a tabellone.

Parma non vuole mollare e guidata dai suoi assi, Gonzalez Taveras, Mineo e Astorri accorcia le distanze sul 9-7, ma questa sera l’attacco UnipolSai è implacabile: Helder apre la parte bassa del sesto inning con un triplo al centro, anche grazie alla sfortunata scivolata dell’esterno centro Poma. Arriva Robel Garcia nel box che con un doppio a pochissimi metri dal Home Run, fa volare la Fortitudo in doppia cifra a tabellone. Un errore difensivo del Parma regala la prima base ad Albert e la terza a Garcia che segna l’undicesimo punto bolognese grazie alla volata di sacrificio del rientrante Filippo Agretti. Ultimo attacco degli ospiti per provare un difficile recupero: Desimoni è l’ultimo a mollare ma Bassani gestisce senza problemi le operazioni, conquista gli ultimi 3 out della gara che si conclude con la vittoria UnipolSai Fortitudo per 11-7. TABELLINO

La Fortitudo si porta così 2-0 nella serie vincendo entrambe le gare tra le mura amiche e mantenendo il fattore campo. Ora la serie si sposta a Parma dove l’UnipolSai sa che troverà un ambiente molto caldo, una squadra con tanta voglia di rivalsa e che avrà a disposizione in più anche un ex Major League come Alex Liddi, annunciato quest’oggi dalla società ducale. Appuntamento a lunedì sera, meteo permettendo, per la gara 3 di semifinale scudetto che potrete seguire in diretta streaming sul canale Youtube della Fibs (FIBS CHANNEL): LINK

 

Daniele Baietti - Ufficio Stampa Fortitudo Bologna

In foto Ernesto Liberatore dopo il punto segnato (Schicchi).

Gara 1 è dell’UnipolSai Fortitudo!
Una fantastica UnipolSai Fortitudo espugna Parma in gara 3 e si porta a una sola vittoria dalla finale scudetto