Seconda giornata ed è subito derby bolognese con gli Athletics; la formazione gialloverde del Pres. Massimo Meo ha visto avvicendare il Mng. Duarte dopo anni, al suo posto sempre un cubano, Antonio Acea Rosell. Al Centro sportivo del Pilastro sono andate in scena due partite stupende, in cui l’equilibrio e la tenuta nervosa l’hanno fatta da padrone; si pensi che, in aggiunta alle montagne russe emozionali dei tre extrainning di gara2, delle 18 riprese regolamentari ben undici sono state giocate in parità… quattro inning sul +1 e tre inning sul +2 di vantaggio.

Gara 1

I due giovani partenti bolognesi, Campanella (classe 2000) per il Longbridge contro Nepoti (2004) A’s. inquadrano una prestazione dominante di tempi antichi, fino al quinto nessun corridore tocca il cuscino di seconda fino a quando due valide in fila degli A’s (singolo Baccelli e doppio di Montanari) portano seconda e terza 0 out, Lallo non fa una piega e con due popup e un groundout chiude la ripresa a zero. Ci prova il Longbridge al sesto con uomini in prima e seconda 0 out ma lo small-ball non riesce e si rimane 0-0 fino al bot7 nel quale si decide la partita: con 2out e basi vuote arrivano tre singoli in sequenza, l’ultimo dei quali di Vignali porta il puntone della staffa a casa. Giorgi rileva Nepoti e chiude alla grande, ovviamente col pathos al nono nel quale i fortitudini toccano due singoli ma non concretizzano oltre. 1-0 il finale.

Gara 2

Derby venezuelano fra Ricardo Silva per il Longbridge contro Carlos Misell per i padroni di casa; i gialloverdi partono col botto e un doppio lungolinea del potente Montanari ne porta un paio, sebbene nessuno guadagnato sul lanciatore stante un errore difensivo, 2-0 A’s bot1. Da qui in poi Silva setta la zona e costruisce una gemma in cui negli altri sette inning concede la miseria di quattro singoli, nessuna BB e 10 strikeout. Di là anche Misell pur concedendo qualcosina in più controlla bene la situazione e solo al quinto comincia a scricchiolare, solo-shot di Lambertini che fa entrare i biancoblu a tabellone dopo ben tredici riprese, poi si riempiono le basi ma non si concretizza. 2-1 A’s top5; Acea corre ai ripari e mette il connazionale Montieth al sesto ma con 2out Lambertini indemoniato lo accoglie al primo lancio con una bomba a sinistra fotocopia della precedente, 2-2 al top6. Entra Cantelli al nono per il Longbridge e con Baccelli in prima su BB, Errico tocca un profondo line drive scavalcante a sinistra che potrebbe chiudere il match, presa in salto non banale di Bacci che porta tutti agli extra a giocarsi i tie-break con 1a e 2a e 0 out. Pancellini a basi piene ne porta a casa due e siamo 4-2 top10. Zappone risponde e pareggia 4-4 bot10. Entra Errico all’undicesimo e lo chiude a zero, Cantelli di ghiaccio da par suo chiude il bot11 ancora 4pari. Ci pensa il capitano Borghi con un bel doppio nel gap centro-sinistra a portarne un paio, Tamburini allunga con una volata e tre puntoni scavano un solco, 7-4 top12 che sarà anche il finale in una partita magnifica per tensione emotiva e passione.

Sorride il Mng. Trombini: “Eh, i ragazzi se la meritavano una vittoria… gran belle risposte di Campanella, Silva e Cantelli. Sono queste le partite che fanno crescere e sviluppare, sono contento di giocarle, ci serviranno parecchio nella seconda fase queste situazioni.”

 

SETTORE GIOVANILE FORTITUDO:

Un fine settimana molto positivo per il settore giovanile Fortitudo. Per quel che riguarda gli U12, i “White” han sconfitto i pari età degl'Athletics 13-10 e i “Blue” hanno vinto per 20-14 vs Sasso Marconi. Ben anche gli U15 vincenti sul campo di Pianoro per 10-4. In settimana vittorie anche per gli U18 e gli U14.

 

 

Ufficio Stampa - Fortitudo Bologna

In foto Ricardo Silva, Longbridge 2000 (Lauro Bassani)

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