Un ottimo weekend per la Fortitudo apparsa determinata fin dalla prima gara e che è andata vicino anche a completare la tripletta di vittorie. Una gara 1 molto equilibrata, in cui i lanciatori l’hanno fatta da padrone, dove i biancoblu sono stati più cinici nei momenti cruciali della gara. Seconda e terza gara dove, invece, la potenza dei due lineup è venuta fuori: San Marino con un big inning da 4 punti ha ribaltato e vinto gara 2, l’UnipolSai ha risposto con forza la sera successiva con una grande vittoria davanti al proprio pubblico.

GARA 1

Comincia la super sfida UnipolSai Fortitudo – San Marino con il duello tra Kurtis e Raul Rivero sul monte. Nelle prime tre riprese i due partenti riescono a contenere bene la potenza dei due lineup; i biancoblu mettono a segno valide in ognuno dei primi 3 attacchi senza però riuscire a concretizzare. La gara si sblocca a inizio quarto inning: il “clean-up” Lino Correa apre la ripresa mettendo a segno un fuoricampo sull’esterno centro che vale l’1-0 per gli ospiti. Risposta immediata dei ragazzi di Frignani: Helder batte un singolo ed è bravissimo, con Seferina nel box, a rubare il sacchetto di seconda. Arriva il turno del designato Filippo Agretti che con un grande giro di mazza, trova l’RBI in campo opposto per la nuova parità a tabellone sull’1-1. L’attacco successivo Fortitudo si apre con un altro singolo, questa volta di Dobboletta, che mette la parola fine alla partita di Kurtis sostituito da Hernandez. Dreni, con un bunt da manuale, sposta il compagno in posizione punto dando la possibilità ad Albert di portare a casa base il compagno; l’ex Grosseto non manca l’appuntamento e con un singolo millimetrico, trova la valida che permette al capitano UnipolSai di segnare il punto del 2-1. 

Dopo 5.1 riprese termina la prova di Raul Rivero, che chiude la sua partita contro il miglior lineup del campionato, con 6 valide concesse, 4 strikeout e nessuna base per ball. Il manager Frignani affida la pallina nelle mani di Federico Robles che entra in una delicata situazione di cuscini di prima e seconda occupati e 1 out. Dopo la base concessa a Dudley Leonora la situazione sembra ancora più complicata ma qui arriva la giocata difensiva più importante della partita: Ericson Leonora batte una pallina raccolta al volo da Seferina che, velocissimo, assiste Paolini in seconda trovando Lino Correa fuori dal cuscino per il doppio gioco che chiude l’inning senza punti subiti. Nell’ultima ripresa il San Marino prova a rifarsi sotto grazie alla valida di Angulo; la difesa Fortitudo è però perfetta, mette a segno le ultime tre eliminazioni della partita che si conclude col punteggio finale di 2-1 UnipolSai.  TABELLINO

GARA 2

Per la seconda sfida del weekend si cambia campo e, allo stadio Serravalle di San Marino, va in scena la gara riservata ai lanciatori di scuola italiana. Come previsto sfida sul monte tra Crepaldi e Garbella con i due pitcher che sembrano poter gestire il primo inning senza troppi problemi. Il partente bolognese mette a segno due out veloci ma Celli, terzo in battuta, è bravo a conquistare una base su ball e arrivare in seconda su palla mancata. A quel punto è il turno di Lino che trova un singolo a scavalcare gli interni che permette al compagno di segnare il primo punto della gara. Pronta risposta dei biancoblu che riempiono le basi grazie alle basi ball conquistate da Deotto e Paolini e al singolo di Josephina. Arriva il turno di Eugene Helder che, come spesso capita, non manca l’appuntamento con l’Rbi e trova il singolo che spinge a casa il punto dell’1-1; Paolini, dalla seconda, prova anche lui l’arrivo a casa base ma viene eliminato da Lino concludendo così il terzo attacco UnipolSai. Al quarto la Fortitudo mette la testa avanti: Seferina e Liberatore, con pazienza, conquistano altre basi su ball e l’interbase biancoblu completa il giro delle basi grazie al singolo di Dobboletta. I bolognesi non vogliono fermarsi e con out si riempiono le basi grazie al singolo di Ale Deotto; qui i ragazzi del manager Frignani non riescono a sfruttare la ghiotta occasione di allungare nel punteggio e chiudono la ripresa “solamente” avanti per 2-1.

Dopo 4 riprese termina la prova sul monte del sempre solido Filippo Crepaldi, che chiude la sua gara con 3 valide concesse e 3 strikeout ottenuti, lasciando il posto sulla collinetta a Bassani. L’UnipolSai Fortitudo nel quinto e sesto inning continua a trovare valide mettendo uomini in posizione punto, ma non riesce mai a concretizzare e San Marino punisce i biancoblu nella parte bassa della sesta ripresa: i padroni di casa riempiono le basi grazie alle valide di Dudley Leonora e Ferrini. A quel punto arrivano altre due valide di Di Fabio (doppio) e Angulo (singolo) che permettono ai locali di segnare 4 punti e portarsi avanti per 5-2. Entra Andretta per la Fortitudo a provare a limitare le mazze avversarie e lo fa bene, eliminando Celli e Lino (strike-out), concludendo così un inning difficile per i suoi colori. Ultime speranze Fortitudo nella parte alta del settimo: Helder trova un doppio e segna punto sull’Rbi di Monti appena entrato nel match; con 2 out ultima chance di rimonta affidata a capitan Dobboletta che trova un buon contatto, ma Celli arriva sulla pallina e ottiene l’out che chiude la partita con la vittoria San Marino 5-3. TABELLINO

GARA 3

Sabato sera al Gianni Falchi comincia la terza e ultima sfida tra le due formazioni. Il nuovo acquisto Jesus Castillo viene subito schierato come lanciatore partente per San Marino mentre per la Fortitudo in pedana sale Cristopher Molina. Dopo un primo inning di studio, l’attacco Fortitudo si scatena nella seconda ripresa: Helder e Seferina mettono a segno due singoli, Agretti esegue un bunt di sacrificio per spostare avanti sulle basi i compagni ma Castillo sbaglia il lancio verso Leonora in prima, permettendo a Helder di segnare il punto dell’1-0 e a Seferina e Agretti di riempire i cuscini di seconda e terza. È il turno nel box di capitan Dobboletta che trova il singolo che gli vale 2 RBI e, soprattutto, il triplo vantaggio biancoblu; i ragazzi del manager Frignani non si fermano e, grazie alle valide di Liberatore e Albert, segnano un ulteriore punto per il 4-0 a fine secondo inning. 

Mentre Molina non concede nulla al lineup ospite, nel terzo e quarto inning il divario tra le due formazioni si dilata ulteriormente: le valide di Josephina, Helder e Seferina caricano le basi con 0 out. Agretti, ancora una volta prezioso, trova una volata di sacrificio che porta Josephina a completare il giro delle basi; Dobboletta realizza un’altra valida per il terzo punto battuto a casa della sua serata e il 6-0 UnipolSai. Nella ripresa successiva invece, sono le valide di Dreni e Paolini, unite alla volata di sacrificio di Josephina, a far scappare via i biancoblu sul 7-0.

La risposta attesa del San Marino arriva solamente nella sesta ripresa: con le valide di Angulo, Celli e Dudley Leonora gli ospiti segnano due punti che servono però solamente a togliere lo 0 a tabellone. Dopo 6 riprese termina la prova di un ottimo Cristopher Molina che, accompagnato dalla standing ovation del Falchi, lascia il posto sul monte a Jo Cuomo. Nella parte bassa del sesto arriva anche l’ottavo punto bolognese grazie alla base conquistata da Liberatore, il doppio di Samu Gamberini e la battuta in diamante di Paolini. Ultimo attacco della partita, Cuomo gestisce bene le operazioni, Paolini, Seferina, Helder confezionano un doppio gioco da manuale con cui si chiude la partita con la vittoria per 8-2 dell’UnipolSai Fortitudo Bologna. TABELLINO

PROSSIMO APPUNTAMENTO:

Venerdì 21 Luglio, ore 20.30 stadio Jannella di Grosseto, Big Mat Grosseto - UnipolSai Fortitudo

 

Daniele Baietti - Ufficio Stampa Fortitudo Bologna

 

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