Nella grande notte dedicata ad Alessandro Grimaudo, tornato al Falchi per ricevere il meritatissimo omaggio alla carriera da parte di tutta la Fortitudo B.C. 1953, dei suoi ex compagni e dei tifosi, va in scena la seconda gara del weekend tra UnipolSai Fortitudo e San Marino.
Manager Frignani, come nella prima gara vinta da San Marino per 8-2, deve fare a meno di capitan Dobboletta e schiera Bertossi esterno centro, con Agretti e Borghi ai lati. Sugli interni Helder, Paolini, Fuzzi e Martina, anche lui non al 100%, con Liberatore catcher e Filippo Crepaldi lanciatore partente che sfida Pomponi dall’altra parte.
I biancoblu partono subito forte con due valide consecutive di Agretti e Paolini, con il primo che completa il giro delle basi grazie all’Rbi di Gamberini a sinistra per l’1-0 UnipolSai. Gli ospiti provano a rispondere nell’inning successivo riempiendo i cuscini con le valide di Alvarez e Pieternella, ma due eliminazioni al volo di Agretti (bravissimo con un gran lancio a evitare la volata di sacrificio) e Borghi lasciano all’asciutto San Marino.
La F ha varie possibilità per allungare nel punteggio nel terzo e quarto inning ma non riesce a sfruttare al meglio le occasioni: prima Paolini, con un out a tabellone, viene eliminato tra terza e casa base su una sfortuna battuta di Martina finita facilmente in zona Pomponi; nella parte bassa del quarto, l’UnipolSai riempie tutte le basi ma non riesce a concretizzare.
Nel successivo attacco ospite si scaldano un po’ gli animi, San Marino riempie i cuscini di seconda e terza anche grazie a qualche chiamata arbitrale “dubbia” che fa arrabbiare la panchina Fortitudo. Su una semplice richiesta di spiegazioni da parte del manager Frignani, addirittura gli arbitri mandano negli spogliatoi il coach biancoblu. Prende le redini della partita coach Fabio Betto che con le basi cariche e un out manda in campo Alex Bassani al posto di Crepaldi, che comunque chiude la sua ottima gara senza nessun punto subito. Il pitcher bolognese prima elimina al piatto Diaz, poi con la presa al volo Batista, togliendo le castagne dal fuoco per i suoi colori.
Si arriva al sesto inning dove entrambe le formazioni, nuovamente, riescono a caricare i cuscini al massimo: i due rilievi, da una parte Di Raffaele e dall’altra il nostro Alex, sono bravi a uscire indenni dalle riprese. Da segnalare la grande giocata difensiva sull’asse Liberatore-Fuzzi che elimina Ferrini in terza base sulla battuta di Diaz.
Nell’ultima ripresa la difesa Fortitudo elimina al volo i tre battitori del titano, il Gianni Falchi può così esultare per la vittoria dell’UnipolSai Fortitudo 1-0.
Questa sera ore 20.00 a San Marino terza e ultima gara!
Daniele Baietti - Ufficio Stampa Fortitudo Bologna
In Foto l'Mvp del Match Alex Bassani (Luigi Rizzo)