Gara 2 di semifinale scudetto, si torna sul diamante del Falchi a meno di 24h di distanza dalla prima sfida, con l'Unipol Fortitudo vogliosa di riscatto e di pareggiare la serie. I biancoblu si schierano con la stessa formazione difensiva di Gara1 con Alex Bassani scelto come lanciatore partente; il pitcher bolognese parte al meglio nel corso della prima ripresa eliminando i primi tre battitori ospiti, grazie anche alla collaborazione di Gamberini che, con un'assistenza perfetta, coglie rubando Marlin dalla prima alla seconda base. 

I padroni di casa sbloccano la gara nel corso della seconda ripresa: Junior Martina viene colpito e segna punto sul super doppio a sinistra di Shakir Albert; è poi la valida di Dobboletta a portare a casa il compagno per il 2-0 Unipol. 

Alex Bassani, nei primi tre attacchi di San Marino, concede appena una base per ball con gli ospiti che devono attendere fino alla quarta ripresa per trovare la prima valida della gara grazie ad Angulo, che però non crea particolari preoccupazioni alla difesa Fortitudo. Tra quinta e sesta ripresa il copione non cambia, con i romagnoli che riescono ad arrivare sul cuscino di seconda con Marlin per la seconda volta nella partita; con un out e prima e seconda occupate però, è un perfetto doppio gioco sulla via Pereira-Vaglio-Borghi a chiudere nuovamente la porta all'attacco dei ragazzi del Manager Bindi. 

La parte bassa del sesto si apre con la base per ball conquistata da Agretti, Martina poi, batte una rimbalzante in diamante e la difesa di San Marino completa il doppio gioco; quando all'orizzonte sembra arrivare un attacco a secco per i biancoblu, la F segna il terzo punto di serata: Gamberini ottiene quattro ball e arriva in seconda grazie alla valida in campo opposto di Borghi. Albert (due valide, due Rbi e un punto segnato) piazza la valida a destra permettendo a Gamberini di segnare il terzo punto di sera e mettendo fine alla partita di Palumbo, sostituito da Di Raffaele, bravo a chiudere la ripresa senza ulteriori danni per i suoi.

Dopo sei riprese complete termina la prova di un grande Alex Bassani, che chiude il suo match concedendo appena quattro valide e una base per ball al lineup ospite, con ben sei strikeout e nessun punto subito. Al suo posto fa il suo ingresso Filippo Crepaldi che continua splendidamente il lavoro del compagno di reparto: il rilievo bolognese è letteralmente perfetto nelle ultime tre riprese per chiudere la contesa, eliminando in successione tutti i nove battitori di San Marino affrontati, di cui tre eliminazioni al piatto; con lo strikeout su Angulo infatti, termina la partita con la vittoria dell'Unipol Fortitudo per 3-0. TABELLINO

Clamorosa prestazione difensiva dei ragazzi del Manager Betto che, guidati dal un monte di lancio intoccabile, ottengono lo shutout contro il lineup più potente e completo del campionato e pareggiano la serie sull'1-1, infliggendo la prima sconfitta nella post-season ai romagnoli. Ora la sfida si sposterà sul campo di San Marino per il terzo e quarto incontro, in programma giovedì 28 e venerdì 29 agosto alle ore 20.00, con la consapevolezza che l'Unipol Fortitudo, con questo spirito di squadra, ha tutte le carte in regola per giocarsela fino alla fine. Forza biancoblu!

 

 

Daniele Baietti - Ufficio Stampa Fortitudo Bologna

In foto Shakir Albert e Alessandro Vaglio (Valentino Orsini)

L’Unipol Fortitudo esce sconfitta in un’equilibratissima gara 1. Questa sera la gara 2 sempre al Falchi