Parte la gara 2 con la sfida sul monte tra Raul Rivero e Nelson Hernandez. Primo attacco degli ospiti e subito punteggio che si muove grazie al fuori campo del lead-off Batista De Jesus. Pallina che sembrava avesse chiaramente oltrepassato le recinzioni in zona di foul, non la pensano così i tre arbitri che convalidano l’homer al San Marino e la partita si fa subito in salita per la Fortitudo. Il secondo inning si apre con il singolo di Celli a sinistra; con Ferrini nel box, l’esterno centro di San Marino parte e ruba la base, la pallina supera Monti in seconda facendo avanzare il corridore in terza, che addirittura completa il giro delle basi su un secondo errore difensivo Fortitudo per il 2-0 ospite. 

L’UnipolSai inizia a produrre valide fin dalle prime riprese, dimostrando di essere focalizzata nel match, ma non riesce mai a concretizzare; lo fa meritatamente al quinto inning, grazie al doppio in piedi di Dobboletta in apertura di ripresa spinto poi a casa dal singolo a destra di Helder. Le mazze biancoblu non si placano e con il cuore del proprio lineup la Fortitudo pareggia i conti grazie alle valide in successione di Seferina ed Albert per il 2-2 a tabellone. Arriva il turno nel box di Henderson Perez che non si fa pregare e trova anche lui il singolo che porta Seferina a segnare il terzo punto dell’inning biancoblu; in contemporanea Bertossi, che aveva sostituito Albert in prima, viene eliminato in terza su un gran tiro dell’esterno centro Celli. Kurtis, subentrato sul monte di lancio a inizio ripresa, continua a soffrire e non poco le mazze bolognesi e concede anche due basi ball consecutive a Gamberini e Fuzzi che riempiono le basi. Bindi corre ai ripari inserendo Baez sul monte ma Dreni è più bravo di lui e conquista una base per ball preziosissima, che significa Fortitudo 4-2 San Marino. L’UnipolSai lascia tre uomini sulle basi ma conclude comunque un big inning da 4 punti che ribalta completamente l’incontro. Gli ospiti provano a rispondere al sesto ma trovano di fronte il neo entrato Cuomo che, supportato da un ottima difesa sugli esterni, non concede nulla alle mazze del titano. Incomincia l’ultima ripresa con Pulzetti che conquista una base ball, complice anche un problema al ginocchio accusato dal pitcher italo-americano Fortitudo che è costretto ad abbandonare il campo. Il San Marino segna il punto del 4-3 che però non basta: il neo entrato sul monte Robles elimina al piatto Epifano, Monti cattura al volo il fly di Batista e la partita si chiude con la vittoria UnipolSai Fortitudo Bologna per 4-3.

I biancoblu bissano così la vittoria di gara 1 portandosi a quota due vittorie in questo turno; questa sera si torna in quel di San Marino per l’ultima gara settimanale, con primo lancio previsto alle ore 20.00.

TABELLINO

 

Daniele Baietti - Ufficio Stampa Fortitudo Bologna

In foto il cinque tra Seferina e Perez (Schicchi)

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